INFORMAZIONI EVENTO
Con l’illustre patrocinio del Senato della Repubblica,
la Fondazione per i Beni Culturali Ebraici
e la Fondazione Carlo Levi presentano
“Il prezzo della Libertà: omaggio a Vito Volterra e Carlo Levi”
mostra che si terrà a Palazzo Giustiniani – Roma dal 26 gennaio al 17 febbraio 2008.
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CHI FURONO VITO VOLTERRA E CARLO LEVI, UNICI SENATORI EBREI NELLA STORIA DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Vito Volterra, insigne scienziato della prima metà del novecento, Presidente fra l’altro, del Bureau
International des Poids et Mésures, dell’Accademia dei Lincei, della Società dei Quaranta e del CNR, privato della sua cattedra universitaria ed espulso dalle accademie per aver rifiutato il giuramento di fedeltà al fascismo, viene ora riproposto al pubblico romano con l’esposizione di testi e di documenti d’archivio originali e con la presentazione di un documentario, ideato dall’Associazione “La Limonaia” di Pisa con il coordinamento scientifico di Paolo Freguglia; la produzione su DVD è dovuta alla cooperativa Alfea cinematografica per la regia di Stefano Nannipieri. A tutti loro va un vivo apprezzamento. ll materiale d’archivio ed il documentario sono fra l’altro fonte di riflessione sugli effetti nefasti del totalitarismo che, nell’impedire la libera espressione delle idee e delle opinioni, preclude alle
menti più feconde la possibilità di dare il loro contributo allo sviluppo della scienza e della cultura del Paese e fa perdere al Paese stesso la considerazione della comunità scientifica internazionale.
Carlo Levi, intellettuale, scrittore e non meno valido pittore, fu anche lui antifascista e per questo
imprigionato e mandato al confino; passato alla clandestinità, scampò fortunosamente alla deportazione in Germania. A lui è dedicata una mostra di sue opere artistiche, in gran parte di proprietà della Fondazione Carlo Levi ma anche appartenenti a privati, scelte da Guido Sacerdoti fra quelle che si ricollegano ai temi dell’antifascismo, delle leggi razziali, delle persecuzioni. Anche per Carlo Levi si propone l’esposizione di documenti di archivio atti a contestualizzare il significato dell’iniziativa.