La riunione di Consiglio della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia, in corso oggi a Roma, si è aperta con “una notizia emozionante e di straordinaria importanza per l’ebraismo italiano”. Così il presidente Dario Disegni ha annunciato l’esito di un’analisi scientifica a cura dell’Università dell’Illinois effettuata su un Sefer Torah di grafia ashkenazita proveniente dalla sinagoga di Biella del quale il sofer Amedeo Spagnoletto ha curato il restauro per conto della Fondazione.
È stato infatti accertato attraverso un esame al Carbonio 14 che il rotolo può essere datato al 1250 ca: il più antico al mondo, ancora adatto alla lettura, in possesso di una Comunità ebraica.
A darne notizia con molti servizi e approfondimenti è il notiziario quotidiano dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Pagine Ebraiche 24 nella sua uscita odierna
Il Sefer tornerà a Biella questo fine settimana e sarà protagonista di una solenne cerimonia in sinagoga.